“Se credessi a tutto quel che dicisarebbe certo un rischio rimanere quima le tue parole suonano ridicolee il mondo è un tavolo, e noi siamo le piccolebriciole.”
“Il cervello non è affatto neutrale rispetto al tipo di grammatica. Se ad esempio deve apprendere una sintassi non dotata di proprietà ricorsive, i circuiti tipici del linguaggio diminuiscono progressivamente la loro attività a vantaggio di altri, tipicamente visibili nei casi di soluzione di problemi non linguistici.”
“Noi non vediamo la luce, vediamo solo gli effetti che ha sugli oggetti. Sappiamo della sua esistenza solo perché viene in parte riflessa da quello che incontra nel suo cammino, rendendo visibile ciò che altrimenti non lo sarebbe. Così un nulla, illuminato da un altro nulla, diventa per noi qualcosa. Allo stesso modo funzionano le frasi e le parole: non hanno contenuto in sé, ma se incontrano qualcuno che le ascolta diventano qualcosa. Noi siamo parte del dato.”
“Mio padre non ha mai avuto passioni, non ha mai letto un libro, mai seguito la musica, non ha mai sentito una mia canzone, ad eccezione di quelle che sono diventate famose, quelle di Sanremo.”
“Gli ultrà non sono quelli che vanno allo stadio a rompere i coglioni agli altri, gli ultrà sono quelli che vivono la partita assorbendo quei 90 minuti come fossero una parte importantissima della loro esistenza, uno spiritonobile.”
“Scrivere per gli altri aiuta la mia etichetta ad andare avanti e quindi a continuare il mio percorso individuale, con il lusso di essere indipendente, cosa non da poco per un cantautore oggi.”