“- Frate: Sia lodatoGesùCristo.- Bambino: Perché?!”
“La ragione è libera per se stessa e non accetta ordini di tenere per vero qualcosa.”
La fede è l’argomento dato ai non visibili. Ma i non visibili stanno dinanzi come annunciati: non ci può esserefede, se non c’è l’annuncio (il “messaggio”, il kérygma) dei non visibili.
“Credere è un atto dell’intelletto che, sotto la spinta (ex imperio) della volontà mossa da Dio per mezzo della grazia, dà il proprio consenso alla verità divina.”
“Credo sì e no, come uno che ha paura di sperare e che sperando sa di aver paura.”
“Se soltanto avessi servito il mio Dio con metà dello zelo con cui ho servito il mio re, egli non mi avrebbe abbandonato nella mia vecchiaia, nudo, ai miei nemici.”