“Un filosofo extraterrestre, che abbia visto un solo giovane fino all'età di ventun anni e non abbia mai incontrato nessun altro essereumano, potrebbe concludere che è nella natura degli esseri umani il diventare continuamente più alti e più saggi in un progresso indefinito verso la perfezione, e questa generalizzazione sarebbe altrettanto fondata, come la generalizzazione che gli evoluzionisti basano sulla storia precedente di questo pianeta.”