“Ogni nazione ridicolizza le altre nazioni e tutte hanno ragione.”
“Spesso la comunicazione è stata sottomessa alla propaganda, alle ideologie, a fini politici o di controllo dell’economia e della tecnica. Ciò che fa bene alla comunicazione è in primo luogo la parresia, cioè il coraggio di parlare in faccia, di parlare con franchezza e libertà.”
“Le attivitàpolitiche ed economiche nazionali ed internazionali devono, da una parte, consentire la massima espressione della libertà e della creatività individuale e collettiva e, dall’altra, promuovere e garantire che esse si esercitino sempre responsabilmente e nel senso della solidarietà, con una particolare attenzione ai più poveri.”
“Mentre il reddito di una minoranza cresce in maniera esponenziale, quello della maggioranza si indebolisce. [...] Si instaura una nuova tirannia invisibile, a volte virtuale, che impone unilateralmente e senza rimediopossibile le sue leggi e le sue regole. Inoltre, l’indebitamento e il credito allontanano i Paesi dalla loro economiareale ed i cittadini dal loro potere d’acquistoreale. A ciò si aggiungono, oltretutto, una corruzione tentacolare e un’evasionefiscaleegoista che hanno assunto dimensioni mondiali. La volontà di potenza e di possesso è diventata senza limiti.”
“In un momento di crisi come l’attuale è urgente che possa crescere, soprattutto tra i giovani, una nuova considerazione dell’impegnopolitico, e che credenti e non credenti insieme collaborino nella promozione di una società dove le ingiustizie possano essere superate e ogni persona venga accolta e possa contribuire al bene comune secondo la propria dignità e mettendo a frutto le proprie capacità. ”
“In Italia la collaborazione tra Stato e Chiesa, sempre rivolta all’interesse del popolo e della società, si realizza nel rapportoquotidiano tra le istanze civili e quelle della comunità cattolica.”