“Mentre un'orrenda follia massacracentomila uomini in un mucchio fumante;Poverimorti! Nell'estate, nell'erba, nella tua gioia,Natura! tu che santamente creasti questi uomini!”
“L'ordine regna a Varsavia.”
“Nessun governante creda tanto alla pace da non essere preparato alla guerra.”
“E i tuoni di guerra:case che oltre il pensabilehanno fredde le stanze,partita la gente che amammoe vuoti i letti, umidi i divani,le poltrone deserte.”
“Pensa – dicevo – la guerra è sul finiree ponenteponente mezzogiornoguarda che giro per rimandarci a casa.”
“Non sa più nulla, è alto sulle aliil primo caduto bocconi sulla spiaggia normanna.”