“La solitudine è ovunque. Dietro le porte chiuse delle case, nascosta dal suono dei televisori accesi. Nelle auto dal parabrezza bagnato che riflettono le luci confuse della città. Affogata nell’alcol sui banconi dei bar della sera. Nei vagoni dei treni che riportano a casasognidelusi, aspettative infrante e qualche sprazzo di felicità. Non importa quante siano le persone che vivono in quelle case, che sono sedute in quelle auto, che bevono dai quei bicchieri o che viaggiano su quei treni.”
“Su quella costa normanna, a un'ora così mattutina, non avevo bisogno di nessuno. La presenza dei gabbiani mi disturbava: li feci fuggire a sassate. E udendo i loro gridi, di uno stridore soprannaturale, capii che proprio quello mi occorreva, che solo il sinistro poteva calmarmi, e che proprio per incontrarlo mi ero alzato prima dell'alba.”
“Se in tutto il mondo non c’è nessuno a cui importa di te, esisti davvero?”
“La televisione è una forma di soliloquio.”
“Pornografia. Le riviste per soli uomini sono, più propriamente, per uomini soli.”
“La solitudine non è l’assenza di un compagno o di una compagna, ma il momento in cui la nostra anima può parlarci liberamente e aiutarci a prendere delle decisioni riguardo alle nostre vite.”