“Non credo nei dogmi, non mi piacciono le Chiese ufficiali - soprattutto quelle troppo legate allo Stato, quelle che si distinguono per la loro esteriorità puramente rituale, il fanatismo, l'intolleranza.”
“Non si possono insegnare nuovi trucchi a un vecchiodogma.”
“Io sono cattolico, ma dottrinario e non dogmatico. Per me la dottrina sarà sempre al di sopra di tutti gli altri aspetti della religione.”
Di colui che non crede nella transustanziazione, nella divinità e nella resurrezione di Cristo, nella Vergine e nei Santi, si dice da tutti "non crede; è pazzo!". − Il non accettare la pazzia creduta da tutti, ciò appunto diventa pazzia.
“Penso che la maggior parte dei suoi effetti nella storia sia stata dannosa. La religione è stata dannosa perché ha fatto in modo che la gente credesse a cose delle quali non esistevano prove concrete, e questo ha falsato il pensiero di tutti, ha falsato i sistemi di educazione e creato anche una completa eresiamorale: e cioè che è bene credere a determinate cose e male credere ad altre, senza domandarsi se queste cose sono vere o false.”
“L'educazione dovrebbe mirare alla libertà della mente dei giovani, e non al suo imprigionamento in una rigida armatura di dogmidestinati a proteggerla, nella vita, contro i pericoli dell'evidenza imparziale. Il mondo necessita di menti e di cuori aperti, non di rigidi sistemi, vecchi o nuovi che siano.”