“La nevrosi e la psiche nevrotica si rivelano come un tentativo di sottrarsi a ogni costrizione da parte della società, con una costrizione contraria. Quest'ultima è tagliata in modo da poter opporsi in modo efficace alle peculiarità dell'ambiente e alle esigenze. Dalla forma in cui si manifesta questa costrizione, dunque dalla scelta della nevrosi si possono trarre delle deduzioni precise sull'ambiente e sulle sue esigenze.”
“La società civile ha soltanto cambiatonome ai propri vizi. Ora li chiama: consuetudini.”
“La critica filosofica del mito diventa inevitabilmente una critica della società.”
“Vero, la società dovrebbe salvarci dall'universo che ci ingoia. Ma cosa ci salva dalla società?”
“È questo non cambiamento del mondo nel cambiamento della società che la filosofia, senza eccessiva stupefazione, deve rispecchiare.”
“Nell'uomopolitico si incarna lo stato medio di una società - i vizi, le mediocrità, i difetti - come se egli ne assorbisse i mali alla maniera dei vecchi stregoni che succiano la ferita purulenta succhiandone anche il maleficio. Così i loro vizi, le turpitudini, il malaffare, sanno di qualcosa di diverso. È come se essi imbrigliassero tutto ciò che di turpe vi è in una convivenza e ne liberassero gli altri.”