“Se avessimo il tempo e la panchina giusta la felicità sarebbe garantita.”
“Non vi è mai completa felicità.”
“Se siamo lieti, portiamo i nostri pensieri al di là del presente.”
“Non perché sei proprietario di molti beni avrai il diritto di chiamarti felice: più giustamente merita il nome di felice colui che sa come fare un saggiouso dei doni di Dio e far fronte alla cruda povertà, e che teme il disonore più della morte.”
“Non chiamar felice chi possiede molte ricchezze; si addice di più quel termine a chi sa curare da saggio i doni degli dei, e sa sopportare la dura povertà; a chi teme di più il disonore che la morte, e non esita a perdere la vita per i cari amici o per la patria.”
“Così raramente si trova qualcuno che dica di esser vissuto da uomofelice e, compiuto il tempo concessogli, esca dalla vitasoddisfatto, come commensale sazio.”