“Certi rapporti sono stantii come umidi librivecchi, non riesci a voltare pagina solo perché le pagine sono incollate.”
“E' solo quando non abbiamo più il bisogno compulsivo di qualcuno che diventiamo capaci di relazioni autentiche.”
“È terribile vergognarsi di qualcuno a cui vuoi bene, è una cosa che ti rode dall’interno. E se non reagisci, se ti arrendi, col tempo la vergogna si trasforma in odio.”
“Ricordi cosa mi dicesti la prima volta che ci incontrammo? Che non volevi ipoteche sull'amore? [...] In realtà è importante fissare certe ipoteche, e sapere che la persona con cui stai non ha un rapporto transitorio con te, e ti sarà vicina accogliendo non solo te, ma tutto quello che viene con te, non so come dire, tutto il pacchetto, madre e compagnia bella.”
“Siamo tutti fatti di ciò che ci donano gli altri: in primo luogo i nostri genitori e poi quelli che ci stanno accanto; la letteratura apre all’infinito questa possibilità d’interazione con gli altri e ci arricchisce, perciò, infinitamente.”
“Perché tu ti perdi nel tuo amore, ti abbandoni nel tuo amore quando invece anche un bambino sa che egli è una macchina diversa da sua madre e che quindi non potrà mai più raggiungerla in pienezza e completezza e invece tu vuoi completamente perderti nelle braccia dei tuoi amanti, dimenticarti, innestarti su di una storia meravigliosa proprio perché non tua. Ma noi siamo macchine e l'unico modo per non soffrire dell'amore è lasciare che le storie ti sfiorino, ti accarezzino, ti penetrino quel minimo che è possibile. Non puoi voler di più. È impossibile voler di più. Devi lasciarti solamente sfiorare dal tuo amore, se fai tanto di alimentarlo bruci, come stai bruciando ora.”