“Nessuno dovrebbe leggere nulla se non per divertimento, perché non imparerai nulla a meno che non ti piaccia.”
“La lettura ha un suo ritmo che è governato dalla volontà del lettore.”
“Non si leggono i classici per dovere o per rispetto, ma solo per amore.”
“Per vaste che possano essere le letture «di formazione» d’un individuo, resta sempre un numero enorme d’opere fondamentali che uno non ha letto.”
“Si dicono classici quei libri che costituiscono una ricchezza per chi li ha letti e amati; ma costituiscono una ricchezza non minore per chi si riserva la fortuna di leggerli per la prima volta nelle condizioni migliori per gustarli.”
“La lettura è un atto necessariamente individuale, molto più dello scrivere.”