“I leader sono gli effetti, non le cause dei cambiamenti.”
“Il beato Daniele di Scete, che da giovane era incerto se dedicarsi alla scienza o dedicarsi al Signore, fuggì nel deserto il giorno in cui udì un celebre maestro della scuola di Alessandria parlare così:- Il calore dilata i corpi, ed è per questo che d’estate i giorni sono più lunghi che d’inverno.”
“Un giorno un giovanemonaco vide una donna piangente accanto ad un pozzo. Corse subito a parlarne a un anziano. Questi lo mise in guardia dicendo: Quando gli occhi di una donna sono velati di lacrime, è l’uomo che non vede più chiaro…”
“Sempre in Alessandria si raccontava questa storiella:- Sai come si salva un monaco che annega?- No.- Tanto meglio.”
“- Abba – chiese un giorno un monaco al grande Arsenio – perché permetti che arrivino al monastero tutte le notizie del mondo?- È il modo migliore – rispose abba Arsenio – perché ai monaci non venga desiderio di ritornarci…”
“- È vero – chiese un giorno un padre a un anziano – che abba Serapione non vuol più venire a vivere nella tua cella?- È vero – rispose l’anziano. – E ne sono contento. Tu vivresti con un monacochiacchierone e lamentoso?Io no.- Neppure abba Serapione – disse l’anziano.”