“Lavorando ogni giorno tra le pareti della fabbrica e le macchine e i banchi e gli altri uomini per produrre qualcosa che vediamo correre nelle vie del mondo e ritornare a noi in salari che sono poi pane, vino e casa, partecipiamo ogni giorno alla vitapulsante della fabbrica, alle sue cose più piccole e alle sue cose più grandi, finiamo per amarla, per affezionarci e allora essa diventa veramente nostra, il lavoro diventa a poco a poco parte della nostra anima, diventa quindi una immensa forza spirituale.”
“I forti si salvavano a spese dei deboli, e soccombeva chi non era furbo a sufficienza per sopravvivere.”
“I forti fanno ciò che devono fare, e i deboli accettano ciò che devono accettare.”
“Se uno stato si avvale di un complesso di leggi scadente ma inflessibile, riesce più forte di quello che si appoggia su legginobili, ma inefficaci.”
“Che succede quando la forza detta la legge? La risposta è semplice: logicamente, i grandi attaccano i piccoli, i forti spogliano i deboli, la maggioranza maltratta la minoranza, i nobili disprezzano i plebei, i ricchi disdegnano i poveri, i giovani scherniscono i vecchi.”
“La debolezza della naturaumana passa sotto il nome di forza.”