“Armani, Krizia, Ferré sono convinti di essere degli artisti. Scherziamo? Sono le modiste degli anni '50 rivisitate. L'arte è una creazione intcriore che si mostra agli altri, se l'artista vuole. Loro sono solo degli abili rilevatori di mercato. Fanno delle capillari indagini sul cambiamento dei gusti e vendono al pubblico ciò che il pubblico vuole. Se si continua a dir loro che sono degli artisti, finiscono per crederci e si danno alle regie teatrali.”