“A lui rispondo con un rutto.”
“Come fa con quel cognome a fareconcorrenza a noi che ce l'abbiamo sempre duro?”
“Mi rivolgo a Giovanni Paolo II da patriota padano a patriota polacco.”
“Tecnico? Personalità? Non esageriamo, è un professore di lettere arrivato alla Banca d'Italia per meriti divini. La praticaccia, quella sì, ce l'ha: la praticaccia di un droghiere!”
Uno come Segni a Milano lo chiamerebbero "signor Pirletti".
“La nonna di Barbie.”
“Una scoreggia nello spazio.”
“Ma io a Paperetto gli vado addosso, ci passo e ci ripasso sopra sgommando, lo riduco a una nuvola di baffi.”
“Se Berlusconi vuole fare accordi, bisognerà parlare di tante cose, anche di quello sgorbio di Sgarbi.A quello glielo diamo noi un collegio sicuro: in una risaia.”
“Il fonografo: un rudimentale imbroglio sostenuto dal ventriloquismo.”
“Sembra un nano che si è tuffato in un bidone di peli pubici.”
“Andare a letto con George Michael sarebbe come faresesso con una marmotta.”
“Senza di me non ci sarebbe mai stata Madonna…”
“Tutto quello che posso dire è che quando cercavo di fare seriamente le scene d'amore, lei pensava solo a mettere il sedere nella migliore angolazione per la cinepresa.”
“È qui che giace un chiacchieron serratoche intontì nei caffè tutta la gente,e che per quanto taccia eternamentenon potrà mai tacer quanto ha parlato.”