“Uno degli strumenti fondamentali di cui tutti si servono per confermare la propria normalità consiste nel proiettare negli altri ogni anormalitàpossibile.”
Il disturbo mentale non "colpisce" l'individuo, ma è un modo di vivere e di sentire che appartiene all'individuo in modo più o meno profondo: esso costituisce uno dei suoi possibili modi di essere.
Ciò che chiamiamo disturbo mentale può essere considerato un modo "anormale" di reagire a una situazione normale: ma forse è altrettanto e più giusto considerarlo un modo normale di reagire a una successione di situazioni anormali.
“Molto spesso, il disturbo mentale è l'unica libertà rimasta a chi non ha libertà; il modo di capire di chi non è stato messo in grado di capire altrimenti; l'unicopotere di chi non ha potere.”
“Il disturbo mentale è una condizione di non libertà; è una mancanza di libertà psicologica, nel non riuscire a disporre di sé, ma è altresì una ben concreta mancanza di possibilità di scelta.”