“Delle atrocità che ho subito io non accuso i miei carcerieri, ma solo me stesso perché quando c'era da parlare io ho taciuto.”
- Gaetano: A me non c'era nemmeno bisogno che mi torturavano: a me bastava che mi dicevano sulamente... per esempio...: "Guarda che se non parli... forse... ti torturiamo", immediatamente parlavo, scrivevo, cioè se non capevano facevo 'nu disegno...- Gianna: Eh, ma allora sei peggio di Giuda!- Gaetano: No, che c'entra? È proprio che io, per esempio il dolore fisico nunn 'o supporto proprio. È 'na cosa ca... e po' che c'entra cioè Giuda? Mo' tutte quante: "Giuda traditore", "Giuda traditore". Cioè s'hanna conoscere primma 'e fatte, eh?
“Mi pare impossibile, che l'usanza di tormentare privatamente nel carcere per avere la verità possa reggere per lungo tempo ancora.”
“Gli uomini coraggiosi non si riuniscono in migliaia per torturare e uccidere un singolo individuo, imbavagliato e legato in modo tale da non poter opporre neanche una deboleresistenza o difesa.”
“Per ogni persona che sia mai stata in un campo di concentramento, ogni lager che esista in qualche parte della terra è una ferita che brucia: se penso a un uomo che giace sul suo tavolaccio in un lager sovietico, egli è in quel momento mio compagno di prigionia, e tutto quello che gli fanno, lo fanno a me.”
“Nel passato gli uomini subivano la tortura della ruota, adesso subiscono quello della stampa. Questo si chiama progresso.”
“Abbiamo sistemi per far parlare gli uomini.”