“Introversione: sognare di avere un incubo.”
“Io sono timida. Una timida estroversa.”
Fantozzi nella sua tragica timidezza era sempre stato spigoloso con le donne e giustificava questa sua posizione con la riuscita del suo matrimonio con la signora Pina. Ma in verità per la moglie, capelli opachi color topo, naso alla Dante, e rassegnata a una vita squallida, Fantozzi covava un cupo rancore e un grande desiderio, quello di squartarla e di servirla alla “cacciatora” in un gran banchetto coi colleghi d'ufficio.
“Sei entrata nella mia vita in punta di piedi, quasi scusandoti della tua presenza.”
“La timidezzanaturale degli esseri umani, che vede soltanto un lato d'ogni cosa, li fa, con la prima impressione, propendere verso il timore e l'esagerata cautela.”
“Sono timidissimo, le ho prese anche dai Quaccheri.”