La frase più strana che mi hanno detto a New York è stata: "Svegliami quando siamo arrivati". E se ci pensate è una frase davvero insolita, detta da un tassista.
“Io i taxisti li invidio. Perché ci hanno il tempo per fare dei pensieri. Guidano e pensano. Pensano e guidano. Poi tu sali, parte il tassametro e loro ti spiegano come stanno le cose. Tu al taxista paghi i pensieri, mica la corsa.”
“'Dio t'assista', senza l'apostrofo, è una bestemmia?”