“Sincerità: volontà di spendere il proprio denaro.”
“La classe media riesce a consumare ma indebitandosi di più. Il che però rende la crescita più fragile.”
“Sto vivendo così oltre il mio reddito che si può quasi dire che siamo separati.”
“La prima delle cose necessarie è di non spendere quello che non si ha.”
“Nella vita degli scialacquatori Oggi è un gran vanesio, ma Domani è un gran vigliacco.”
“Quasi tutto quello che viene prodotto dalle industrie serve solo a dare alla gente ragioni di spendere i soldi che guadagna con lavori che non farebbe mai se non dovesse guadagnare.”
“La ricchezza è una condizione relativa: è ricco che guadagna di più di quanto spende e, viceversa, è povero chi ha esigenze superiori al reddito.”
“Ricco è chi incassa più di quanto spende; povero è colui le cui uscite superano le entrare.”
“Dal momento che hai deciso di accumulare una somma di denaro, questa non è più tua, dato che non puoi spenderla.”
“L'amore è un oceano di emozioni, interamente circondato da spese.”
Dieci regole d’oro per educare i giovani all'usoresponsabile del denaroUn grande compito educativo per i genitori è far apprendere ai figli un corretto rapporto con i beni di consumo e con il denaro. Ecco alcuni consigli per aiutare i genitori ad orientarsi.1. Devono essere gli stessi genitori con l’esempio a non dare eccessivo valore all'apparenza e al consumo di beni. Altrimenti tutti i discorsi sarebbero percepiti dai figli come ipocriti e moralistici.2. È sbagliatopremiare i figli con beni materiali piuttosto che con riconoscimenti affettivi. Dunque no a premi in denaro per buoni voti a scuola, per esempio.3. Insegnare ai figli l’utilizzo del denaro in maniera progressiva. Esempio: è bene sin da piccoli insegnare ai nostri figli piccole quantità di denaro che devono gestire in proprio. Questo serve a prendere consapevolezza del valore del denaro in sé e del valore che ne danno gli altri.4. I genitori devono far attenzione a non imporre i propri gusti ai figli sull'utilizzo del denaro. È bene che i ragazzi, attraverso il denaro e quello che possono comprarci, possano sviluppare i propri gusti e i propri interessi.5. I genitori possono aiutare i figli a capire il valore commerciale dei beni di consumo. Dando però a tali beni un valore che rimane solo commerciale e non affettivo ne simbolico. Un motorino, per esempio, ha un valore commerciale di tot euro, ma non ha un valore che possa far sentire più forte o più grande l’adolescente.6. D'altra parte è un errore da parte dei genitorisvilire il desiderio dei figli del possesso di alcuni beni. Tale possesso può aiutare il ragazzo a farlo sentire meglio nel proprio contesto. Per esempio, è naturale per un adolescente sentirsi a suo agio seguendo una moda dei coetanei.7. Ovviamente è utile che i genitori possano discutere con i figli l’utilizzo che questi fanno del denaro basta che questo non diventi un modo per condizionare le relazioni affettive familiari.8. Con il crescere i figli hanno bisogno del denaro e dei beni anche per separarsi dall'immagine genitoriale e per acquistare una propria indipendenza. I genitori non dovrebbero opporsi a questa ricerca di identità.9. Per gli adolescentifare dei lavori part-time è un ottimo modo per conoscere il valore del lavoro e del denaro rimanendo ancora nell'ambientefamiliare.Possono quindi “conoscere” il denaro e la fatica per procurarselo stando ancora in una situazione protetta.10. Se avete l’impressione che i vostri figli hanno un problema nel gestire i beni materiali chiedetevi voi stessi qual è il vostro modo di gestire il denaro e non vergognatevi a chiedere l’aiuto di qualche specialista che possa indirizzarvi meglio nel rapporto con i vostri figli.
“Reddito annuale venti sterline, spese annuali diciannove sterline diciannove scellini e sei penny. Risultato: felicità. Reddito annuale venti sterline, spese annuali venti sterline e sei penny. Risultato: disperazione.”
“Ti ho amata finché non hai speso tutti i miei soldi. ”
“Il valore del denaro dipende dall’intelligenza di chi lo spende.”
“Per guadagnare bisogna spendere.”