“Marco era una piccola isola perduta nell’oceano dell’umanità, ma era un’isola che stava sprofondando e nessuno era in grado di fare qualcosa per impedirlo. Fiorivano le stelle nei suoi sentieri di cielo, azzurro cupo come un pensierotriste, mentre per le strade del centro storico, proprio vicino al mare, si rincorrevano gatti e parole del passato, tra lunghi sbadigli di noia gialla come i fanali delle auto.”