“Sono stato un po' secchione, ma se dicessi che mi piaceva fare i compiti mi verrebbe il naso di Pinocchio.”
“Le scuole sono soltanto fabbriche di imbecillità e di depravazione.”
“È la scuola in sé, sosteneva mio nonno, che assassina il bambino.”
“Entrando a scuola tremavo, uscendo da scuola piangevo. Andavo a scuola come si va al patibolo, la mia decapitazione era sempre soltanto rinviata, e questa era per me una tortura.”
- Giornalista: "Come ti piaceva la scuola quando eri un ragazzo, Yogi?"- Yogi Berra: "Chiusa".
“Io sono stato sempre favorevole alla scuola pubblica. La scuola privata è un anacronistico privilegio.”
“Accademia: una scuolamoderna dove si insegna il football.”
“Accademia: una scuola antica dove venivano insegnate la morale e la filosofia.”
“Nessuno ti ascolta fino a quando non dici una boiata.”
“Vedevo i miei bambini aggiogati a quella giostra mortale che comincia con una cartella piena di libri scolastici e finisce da qualche parte su una seggiola d’ufficio.”
“Forse non è a scuola che impariamo per la vita, ma lungo la strada di scuola.”
“La scuola solo in mano ai sindacati funziona? Io credo di no.”
“- Mamma, lo sai che c'è mancato poco che oggi a scuola prendessi un bel 10?- Perché caro, hai preso 9?- No, ha preso 10 il mio compagno di banco.”
Non dico che la nostra fosse una scuola dura, ma scrivevamo temi come: "Cosa farò se diventerò grande".
“Non voglio dire che la nostra fosse una scuola severa, ma avevamo il nostro investigatore personale. Eravamo soliti scrivere temi del tipo: Cosa farò se divento grande.”