“Io scrivo per evadere... per evadere dalla povertà.”
“Infarciscono i loro librimagri del grasso di altre opere.”
“È chiaro quanto di più crudele è la penna che la spada.”
“Scrivere è profanare, e i ricordiscritti sono ricordi persi.”
“Non potendo fare a meno di non avere una vita, ho quella dei miei personaggi.”
“Per la scrittura - che io incamero non diversamente dalla mucca che manda giù erba e fieno da ruminare con comodo - io ho fatto tutto, mi sono ridotto persino a vivere.”
“Uno scrittore vero non prende appunti per strada o al caffè perché significherebbe che sta rubando tempo alla scrittura interna che non deve cessare mai − e che va celata sempre.”
“Scrivere rientra nelle prestazioni del trapezista da triplo salto mortale senza rete.”
“Se già scrivi, che te ne fai della felicità? se già scrivi, che bisogno c’è di vivere? Imparare a lasciar vivere chi non ha altro da fare.”
“Scrivere un romanzo è l’unicapossibile teoria sullo scrivere. Tutto il resto riguarda o il leggere o è gettone di presenza.”
“Prima di tutto dimentica l'ispirazione. L'abitudine è più affidabile. L'abitudine ti sosterrà sia che tu sia ispirato o no. L'abitudine ti aiuterà a rifinire e lucidare le tue storie, l'ispirazione no. L'abitudine è la costanza messa in pratica.”
“Scrivere è una delle poche professioni in cui puoi psicoanalizzare te stesso, sbarazzarti delle ostilità e delle frustrazioni in pubblico, ed essere pagato per farlo.”
“Uso spesso il computer per comporre, ma in genere le idee migliori mi vengono mentre cammino per la strada. E devo stare attento a imboccare strade semi-deserte per non essere preso per pazzo dai passanti.”
“Io ho delle regole ferree su chi debba leggere i miei lavori non appena scritti: soltanto il mio editore, il mio agente e chiunque riesce a salvarmi da una morte certa!”
“Non buttare via niente, tieni tutto quello che scrivi, può sempre servire, chissà magari tra quaranta anni.”