“Ah, quale buon profumo spandono i primi fiori!Come suona incantevole sul labbro dell’amatail suo primo sì, come suona incantevole!”
“A volte è più facileimmedesimarsi negli estranei che in chi ci sta vicino. Magari il breveincontro con uno sconosciuto non ci cambierà la vita, ma può influenzare il nostro modo di vedere. Si impara a conoscere la vita anche attraverso il contatto con altre persone.”
“Ma è vero che se una storia d’amore non finisce, o nemmeno comincia, essa continuerà a perseguitare la vita dei protagonisti con il suo nulla di cose non dette, azioni non compiute, baci non dati...”
“Il segreto di una relazione non è continuare ad amarsi, ma far andare d’accordo le due persone che si diventa stando insieme.”
“Mi mancavano i due che eravamo stati, che non siamo più stati capaci di essere. Così leggeri e semplicemente felici.”
“Chi non si ama può darsi a chiunque. L'amore per sé è il ponte necessario per arrivare all'altro.”
“Questo è l’amore di un angelo che rischia di bruciarsi le ali scendendo nel mio inferno.”
“Mi piace sapere che qualcuno rubi del tempo a se stesso, per darlo a me.”
“Scambiandosi i loro pensieri, gli uomini comunicano come nei baci e gli abbracci; chi accoglie un pensiero non riceve qualcosa, ma qualcuno.”
“Un consulentedietetico una volta mi ha detto che tutte le persone in sovrappeso sono arrabbiate con le loro madri e incanalano le loro frustrazioni nell'eccesso di cibo. Quindi immagino che ciò significhi che tutte le persone magre sono felici, calme e hanno risolto i loro intrecci edipici.”
“Gli uomini sono facili da conquistare ma difficili da tenere.”
“A volte mi sembra di aver conosciuto così tanti uomini che l'FBI dovrebbe venire da me quando ha bisogno di impronte digitali.”
“Le relazioni umane sono essenzialmente imperfette.”
“Devo aspettare, perché t'incontrerò di nuovo, non ho dubbi,devo vedere come non perderti più.”
Tu vieni al mondo e tenti e non sai perché, solo continui a tentare e vieni al mondo insieme a un mucchio di altre persone, tutta aggrovigliata a loro, come loro tentando, dovendo muovere braccia e gambe con cordicelle, solo che le stesse cordicelle sono legate a tutte le altre braccia e gambe e gli altri tentano tutti quanti e neanche loro sanno perché, tranne che le cordicelle s’impicciano tutte a vicenda, come sarebbe a dire cinque o sei persone tutte intente a cercare di fare una stuoia sullo stesso telaio, solo che ciascuna vuol tessere la stuoia secondo il proprio disegno; e non può avere importanza, lo sapete, sennò Coloro i quali impiantarono il telaio avrebbero predisposto le cose un po’ meglio, eppure deve avere importanza purché tu seguiti a tentare o a dover continuare a tentare e poi tutt’a un tratto è finita e tutto quel che ti rimane è un blocco di pietra con qualche scalfittura sopra, purché ci sia stato qualcuno a ricordarsi di far scalfire e collocare il marmo, o che ne abbia avuto il tempo, e ci piove sopra e il sole ci splende, e dopo un po’ non si ricordano neppure il nome e quello che le scalfitture tentavano di dire, e non ha importanza. E così forse se tu potessi andare da qualcuno… e dargli qualcosa – un pezzo di carta – qualcosa, qualunque cosa, non certo perché abbia un significato in sé e gli altri non debbono neppure leggerlo o tenerlo, nemmeno preoccuparsi di buttarlo via o distruggerlo, almeno sarebbe qualcosa giusto perché sarebbe accaduto, sarebbe ricordato quand’anche solo passando da una mano all’altra, da una mente all’altra, e sarebbe almeno una scalfittura, qualcosa, qualcosa da poter lasciare un segno su qualcosa che “fu” una volta per il motivo che può morire un giorno, mentre il blocco di pietra non può essere “è” perché non può mai diventare “fu” perché non può mai morire…