“Con i registi sono un vero e proprio manipolatore. Secondo la mia teoria, tutte le persone presenti sul set dirigono in qualche modo il film: tutti riceviamo messaggi creativi dall'universo su come dovrebbe riuscire il film.”
“Forse sono troppo virile. I registi si sono fatti un'idea immaginaria, ma forse non corrispondo all'ideale di nessuno.”
“Mi piacciono le commedie romantiche, ma credo si debba inseguire un'altra idea allo stesso tempo.”
“I dialoghi veloci e i movimenti rapidi voluti da Cagney avevano il fascino e la precisione di un macellaio.”
“Il regista scrive con la macchina da presa.”
“Hollywood è piena di gente che gira film d'avventura e non si è mai spostata dallo stesso luogo, gira filmreligiosi e non va in chiesa o in sinagoga da anni... film d'amore e non si è mai innamorata, mai.”
“Sono un lettoredisordinato. D’estate leggo molto, d’inverno poco. I periodi in cui non lavoro e ho più tempo leggo continuamente, altri periodi non ci riesco, anche perché sono uno che per leggere ha bisogno di avere molte ore a disposizione. Non mi piaceleggere dieci minuti prima di andare a dormire.”
“Come sceneggiatore sono abituato a scrivere in qualsiasi condizione. Non c’è il tipo di concentrazione che può avere uno scrittore. Scrivo anche a casa con la gente che parla e mi gira intorno. ”
“Sono stato spesso definito una persona il cui cinema e teatro è sempre molto personale, riflette fatti personali.”
“Quando stai girando un film, sei un mondo molto interiorizzato.”
“Non mi piego alle leggi di mercato nemmeno come regista e perciò sono costretto a produrre e a distribuire da solo i miei film.”
“Quando sperimenti per la prima volta il mondo del cinema devi sviluppare una pelle molto dura.”
“È più difficile essere una regista donna perché nel complesso le donne non hanno mariti o fidanzati disposti a diventaremogli.”
“Mi piacerebbe vedere più donne registe perché rappresentano la metà della popolazione e hanno dato vita al mondo intero. Senza di loro il resto del mondo non conoscerà l'intera storia.”
“Roma è la mia città. Certo ci sono tantissimi film e grandi registi. Questo mi incute timore, rispetto e naturalmente paura! Ma già il solo fatto di esserci è gratificante.”