“Troppa troupe ci dà fastidio.”
“Se scelgo io gli attori c’è il rischio che penso che siano tanto adatti per il ruolo da non accorgermi magari che non recitano troppo bene.”
“[ parlando di 'Cavie'] Sarebbe meglio avere tre mesi, 150 milioni di dollari, dei consulenti che ti risolvono mille piccoli problemi. Avevamo tre giorni, zero lire e dovevamo far recitare dodici attori per forza.”
“Ho fatto film di qualsiasi genere e lavorato con persone di tutti i tipi.”
“Sentivo il bisogno di diventare regista perché non sopportavo più di vedere cosa veniva fatto alle mie sceneggiature.”
Solitamente la commedia deve avere immagini molto luminose, brillanti, allegre e vivaci. Nei films "drammatici" o in tutto ciò che non sia commedia, il lavoro è più interessante, anche al limite della sperimentazione.
“Sul set mi sento a mio agio. Ci deambulo da più di 20 anni. Mi diverto a scherzare con i miei collaboratori, giochiamo spesso e questo rende più piacevole il lavoro. Non sono un dispotico urlatore e lavoro a stretto contatto con tutti, forse perché avendo fatto l'aiuto regista per tanti anni non riesco a smettere di controllare tutto, in tutti i reparti.”
“Non possiamo competere con Mel Gibson, ma abbiamo fatto la nostra parte comunque.”
“Come regista devi scegliere un progetto che ti arricchisca e ti facciacrescere, perché ti occuperà per i successivi due anni.”
“I registi trovano difficoltà nel tenere tutti al passo.”
“Dopo il primo successo di Argento anche io ho iniziato a farefilm thriller in qualità di regista.”
“Per me il teatro musicale è stata una scoperta tardiva che mi ha aiutato a far tornare nel mio lavoro un rapporto con la musica, con la dimensione visivo-temporale, che era quella che contraddistingueva i miei inizi.”
“Nella mia storia di regista c'è, non so perché, la propensione all'azzardo.”
Delle mie prime esperienze come regista per fortuna non esiste più traccia. Girai da ragazzino un film d’avanguardia che aveva come titolo “Sinfonia del viandante”. Si vedeva un uomo che camminava per la città, ripreso con inquadrature in soggettiva, con la macchina rovesciata e angolazioni strane. Tutto girato con una Kodak 8 millimetri. A quell'epoca non sapevo nulla di tecnica cinematografica.
“Io non ho inventato Totò, come non ho inventato mai nessuno; ho lavorato tanto ma non ho inventato mai nessuno.”