“La teoria economicaconvenzionale, per ricoprire il ruolo di guida dell’impresa, ha escogitato quell’essereumano a una dimensione che è l’imprenditore. Lo ha isolato dal resto della vita, separandolo dalla sfera religiosa, da quella delle emozioni, da quella politica e da quella sociale, così che non gli resti che occuparsi di una sola cosa, la massimizzazione del profitto. In questo si farà aiutare da altri uomini a una dimensione che gli procureranno il denaronecessario.”