“Non dobbiamo pregare per compiti uguali alle nostre forze, ma per forze uguali ai nostri compiti.”
“Un anziano rimproverò un giovanemonaco dicendogli:- Alla tua età, io lavoravo dieci ore al giorno e altre dieci le passavo in preghiera.Rispose il giovanemonaco:- Ammiro il tuo ardore giovanile, abba. Ma ammiro ancor di più la tua maturità, se ti ha fatto cambiare radicalmente quegli eccessi.”
“Chiesero un giorno a un anziano:- Perché, abba, quando il tuo compagno di cella salmodia, tu ti metti sempre alla finestra?Rispose:- Perché non voglio si pensi che lo sto torturando…”
Abba – disse un giorno un uomo di mondo ad abba Arsenio – io sono un ateo pressoché assoluto.- Perché pressoché?- Perché ogni sera prego così: “Mio Dio, se esisti, abbi pietà della mia anima, se ne ho una”.
Perennemente immerso nella preghiera, abba Costantino era particolarmente distratto. Un giorno, per strada, incontrò l’abate di un monastero vicino, con cui si fermò a parlare a lungo. Terminato il colloquio, gli chiese:- “Quando ti ho incontrato, abba, da che parte andavo?”- “Scendevi verso la città”.- “Allora ho già pranzato”.
“Prego tutto il tempo Parlando A me stesso.”
“Bisogna cercare di pregare sempre con il cuore e non troppo con le labbra.”
“Rivolgiti sempre agli dei altrui. Ti ascolteranno senza farti fare la fila.”
“Non sono molto brava a pregare, ma quello che provo quando scrivo una poesia è vicino alla preghiera.”
“Ora et non labora.”
“C’è la fila, davanti a qualche dio, di gente che si fa viva solo quando ne ha bisogno o è disperata e chiede qualche tipo di miracolo.”
“Se io ne avessi meno, di pudore, mi metterei a pregare.”
“Doveri nei confronti di Dio. Tutte le sere, prima di masturbarvi, recitate le vostre preghiere in ginocchio.”
“Manischevitz entrò in una sinagoga per rivolgersi a Dio, ma Dio s’era assentato un momento.”
“Mica prego per vincere la Champions, non ha senso, non capisco quelli che pregano prima di una partita.”