“Il Re non ha cugini, ma vassalli.”
“Non esiste re che, avendo forzasufficiente, non sia sempre pronto a convertirsi all'assolutismo.”
“Il potere non dovrebbe essere concentrato nelle mani di così pochi, e la mancanza di potere nelle mani di così tanti.”
“Un re diventa tale solo nel giorno dell'incoronazione.”
“A volte mi sembra che il sistema divino somigli alla monarchia inglese: Dio regna, ma non governa.”
“Sono anziano, Maestà. In molti hanno messo in discussione la mia rilevanza e se abbia tuttora qualcosa da offrire nella vita pubblica. E sì, ce l’ho! Ossia lasciare sul trono una sovrana preparata a governare, istruita e armata al suo dovere. Grandicose in questo Paese sono successe sotto lo scettro delle sue Regine, e lei non sarà certo un’eccezione.”
“Tali sono i princìpi dei tre governi; ciò non significa che in una certa repubblica si sia virtuosi, ma che si deve esserlo. Ciò non prova neppure che in una certa monarchia si tenga in conto l’onore e che in uno stato dispotico particolare domini il timore; ma solo che bisognerebbe che così fosse, senza di che il governo sarà imperfetto.”
“I fiumi corrono a mescolarsi nel mare: le monarchie vanno a perdersi nel dispotismo.”
“Alcuni uomini pensano che la terra sia rotonda, altri che sia piatta. È un argomento passibile di discussione. Ma se è piatta, la renderà rotonda il comando del re? E se è rotonda, il comando del re la renderà piatta? No, io non firmo.”
“Il remoderno è diventato un'appendice vermiforme: inutile quando è tranquillo; in pericolo di rimozione quando è invadente.”
“Noto che è impossibile per i re far fare le cose in modo economico come fanno gli altri uomini.”
“Lo stato della Città del Vaticano certamente rientra nell’ambito delle cosiddette monarchie assolute, ossia di quelle forme politico-giuridiche che si caratterizzano per una centralizzazione incontestata, cioè, appunto, ab-soluta del potere, senza limiti e garanzie precostituite.”
“C'è qualcosa dietro al trono più grande del Re stesso.”
“In Italia la Monarchia resiste in quanto non esiste. I repubblicani non esistono in quanto non esiste l'oggetto della loro lotta. Non si può combattere un Re che non è meno noioso di un presidente di repubblica, poiché non crea nemmeno la difficoltà di farsi eleggere. Il Re ha rinunciato ai diritti che esercitava, e non esercita più quelli che gli son rimasti.”
“Nel sistema instaurato con la rivoluzionefrancese tutto ciò che è immorale è impolitico, tutto ciò che è atto a corrompere è controrivoluzionario. Le debolezze, i vizi, i pregiudizi sono la strada della monarchia.”