“È tutto il Mezzogiorno ad avere un eccesso di ufficiali, ufficialetti, sottufficiali e reggipanza.”
Il problema, nel Mezzogiorno, non è la mancanza di risorse. Il Sud d’Italia non è quell’insopportabile palla al piede che vogliono farci credere. Il problema è proprio l’opposto: ci sono troppe risorse, mal distribuite, che non vengono utilizzate per fini di sviluppo, a beneficio della collettività, ma per gli interessi di pochi, di coloro che si muovono con scioltezza in quella terra di mezzo che rappresenta il confine tra lecito e illecito”.
“Finché il predominiopolitico e la rappresentanza parlamentare del Mezzogiorno furono esclusivamente nelle mani della piccola borghesia affamata e facilmente quietabile con impieghi e beveraggi personali, la politica doganale e tributaria dello stato poté essere fatta nell’interesse esclusivo del capitalismo protezionista e affarista dell’Italia settentrionale e a spese della classe lavoratrice di tutta l’Italia e specialmente dell’Italia meridionale.”
“L'alternativa è ricominciare. Scommettere su se stessi. Sui propri figli. Sulle proprie figlie soprattutto. Tornare a sognare. Darsi obiettivi ambiziosi. Risanare il territorio. Scrollarsi di dosso le mafie. Rompere le catene clientelari con la più vecchia, scadente e corrotta classe politica, salvo eccezioni, del mondo occidentale. Spezzare quel patto scellerato che ha consentito al peggior ceto dirigente del Nord di accordarsi con il peggior ceto dirigente del Sud.”
“Se pensi ad una cosa alle tre del mattino e poi ci ripensi l'indomani a mezzogiorno, arrivi a conclusioni diverse.”