“Le leggi ingiuste sono lacci della pubblica libertà e venefici aforismi.”
È estremamente scorretto continuare ad usare sempre la definizione "liberalizzazione" della droga, quando si tratta invece di "legalizzazione" che è cosa ben diversa! Liberalizzata è già adesso che si può trovare ad ogni angolo di strada! Legalizzarla significa metterla sotto controllo, sottrarne il mercato alla malavita e mettere delle regole chiare laddove al momento esiste solo la legge della giungla.
“Sai in quali Stati si infrangono le leggi con la scusa dell'emergenza? Nelle dittature.”
“Permettetemi di emettere e controllare la moneta di una nazione e non mi importa chi fa le sue leggi.”
“Più moltiplicherete le leggi, più le renderete detestabili.”
“L’ineguaglianza, quasi inesistente nello stato di natura, ricava la sua forza e il suo incremento dallo sviluppo delle nostre facoltà e dai progressi dello spiritoumano e diviene infine stabile e legittima con l’istituzione della proprietà e delle leggi.”
“È chiaramente contro la legge di natura, in qualsiasi modo la si definisca, che un fanciullocomandi a un vecchio, un imbecille guidi un saggio e che un pugno di uomini nuoti nel superfluo, mentre la moltitudineaffamata manca del necessario.”
“La legge non è l'espressione di un despota, ma della volontà comune.”
“È soltanto sui ceti medi che si possono esercitare le leggi ugualmente impotenti contro i tesori del ricco e contro la miseria del povero: il primo le elude e il secondo vi sfugge; l'uno rompe la tela, l'altro la attraversa.”
“La legge considera i soggetti nel loro insieme e le azioni come astratte, mai un uomo come individuo o un'azione come specifica. Perciò anche quando la legge decreta dei privilegi non può concederne nessuno in particolare.”
“Le leggi sono le condizioni di una scelta civile. Il popolo sottomesso alle leggi deve essere anche l'autore: il funzionamento della società, infatti, non appartiene che a coloro che si associano.”
“Voglio ricercare se nell'ordine civile possano esservi regole d'amministrazione legittime e sicure, prendendo gli uomini per come sono e le leggi per come possono essere. In questa ricerca mi sforzerò sempre di combinare ciò che il diritto permette con ciò che l'interesse prescrive, affinché la giustizia e l'utilità non si trovino separate.”
“La legge è l'ombra, pudica e ipocrita, de la voja di vendicasse de a società. Si, per una ragione o per l'antra, le passioni se addenseno, gli odii se accendeno, se deve placà, quietà, rabbonì. Sfogà l'incazzatura senza trasmodà. I tribbunali sò i luoghi di decenza de la vendetta. Non per indirizzarla contro il bersaglio giusto, ma po' impedì che sortischeno movimenti pericolosi...”
“Un governo può facilmente esistere senza leggi, ma la legge non può esistere senza un governo.”
“Legge. È uguale per tutti i gonzi. Tre sono le categorie di persone che si fanno beffe della legge: gli uomini di Stato, gli zingari e i banditi.”