“Gli uomini sedevano distanziati gli uni dagli altri, volevano starsene per conto proprio. Era la chiamata all’autoesame, il senno di poi di una vita perduta, non meno impellente della chiamata del credente alla preghiera.”
“Il vero autismo è uno stato di indifferenza per le iniziative della collettività, è un’esistenza privata.”
“La miseria avvilisce, la clausura deprava.”
“Il set di un film è un posto del tutto isolato dal resto del mondo.”
“Sono sempre stato un uomosolitario. Adesso sono un uomo solo. Non pensavo che col tempo sarei arrivato a sentire la differenza.”
“Esser traditi in amicizia è molto peggio che esser traditi in amore. Il mio prossimo… Io, per il mio prossimo, perdo un sacco di tempo, cerco sempre di fare del bene anche se non è un bene da monumento equestre: ma tutto sommato ci comprendiamo pochino. Succede così raramente di incontrare una personaumana fra il prossimo. Son più umane le bestie degli uomini ed ogniqualvolta mi accorgo di questo mi viene una tal voglia di andarmene, ritirarmi in campagna, dove nessuno mi veda, tra i cavalli, tra i polli.”
“Un uomo che non parla a nessuno e a cui nessuno parla è come un pozzo che nessuna sorgente alimenta: a poco a poco l'acqua che vi stagna imputridisce ed evapora.”
“Se non si è più d'accordo con la società ma si ha paura di trasformarla con una rivoluzione, nell'arte e nella letteratura si diventa sempre più asociali.”
“Quando si è soli nel corpo e nello spirito si ha bisogno di solitudine, e la solitudine genera altra solitudine.”
“Questa è fra le cose più belle della letteratura: scopri che i tuoi desideri sono universali, che non sei solo, che non sei isolato da nessuno. Sei parte di.”
“Possiamo difendere il nostro io finché vogliamo, ma basta una sola impronta di un’altra persona in carne e ossa per ricordarci i rischi eternamente interessanti delle relazioni autentiche.”
“Il problema è di preservareindividualità e complessità in mezzo al frastuono e alle distrazioni della cultura di massa: la questione di come stare soli.”
“Il genere di relazione con il mondo può esserenobile o meschino, ma anche l'essere in rapporto con il modello più basso è immensamente preferibile all'esser soli. La religione e il nazionalismo, come tutte le consuetudini e le fedi, per quanto assurde e degradanti possano essere, purché colleghino l'individuo agli altri sono rifugi per proteggersi da quello che l'uomo paventa di più, l'isolamento.”
“Ho abbandonato il mondo e ho cercato la solitudine perché mi sono stancato di rendere omaggio alle moltitudini che credono che l’umiltà sia una sorta di debolezza, e la compassione una specie di viltà, e lo snobismo una forma di forza.”
“Non ho cercato la solitudine per motivi religiosi, ma unicamente per evitare le persone e le loro leggi, i loro insegnamenti e le loro tradizioni. Le loro idee, il loro chiasso e i loro lamenti. Ho cercato la solitudine per non vedere i volti di uomini che si vendono e comprano allo stesso prezzo cose che sono spiritualmente e materialmente inferiori a loro.”