“Anche l’ipocrita ha tre segni di riconoscimento: quando parla, mente; quando promette, manca alla promessa data; quando ci si fida di lui, tradisce.”
“L’ipocrisia è la madre della tolleranza... o ne sarà la figlia? non lo so? comunque sono parenti strette.”
“Ipocrita: assisteva tutte le domeniche alle Sacre Finzioni.”
“Se per prevenire l’anoressia si tende a evitare le modelle eccessivamente magre, perché non aiutare le mamme vietando a donne senza occhiaie, troppo pettinate e troppo composte di far pubblicità ai pannolini?”
I socialisti gridano "potere al popolo", e sollevano il pugno chiuso mentre lo dicono. Noi tutti sappiamo ciò che realmente intendono - potere sul popolo, potere allo Stato.
“Quelli che mi conoscono tacciono, e nel tacere non mi difendono.”
“Per evitare che la legge dell'amoreeterno sia violata, il prete imprigionò il cuore e i sensi della donna, costringendola a fingere l'amore, a prostituirsi ogni sera a un uomo odiato, sviluppando nella sua sensibilità e intorno a sé e ciò che è più grave — nei suoi figli — la necessità schifosa di un'ipocrisia continua.”
“Quelli che mi fischiano, se mi incontrassero da solo, uno contro uno, fuori dalla curva, mi chiederebbero l'autografo.”
“Un ipocrita è una persona che - ma chi non lo è?”
“Non sono quelli che ti urlano in faccia che devi temere, ma quelli che quando li guardi ti sorridono e appena volti le spalle affilano le lame.”
“Chi promette a qualcuno di amarlo sempre o di essergli sempre fedele promette qualcosa che sfugge al suo controllo, salvo ridurre l’amore a una serie di gesti che si continuano a compiere anche quando non c’è più alcun sentimento.”
“Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che siete simili a sepolcri imbiancati, belli di fuori, ma pieni dentro di ossa di morti e di ogni sporcizia!”
“L'ipocrisia è un compito ventiquattr'ore su ventiquattro.”
“Il più difficile e faticoso di tutti i vizi, l'ipocrisia è un compito ventiquattro ore su ventiquattro.”
“L'ipocrisia è il vizio più difficile e sfibrante che chiunque possa praticare; richiede una vigilanza continua e un rarodistacco dello spirito. Non lo si può praticare, a differenza dell'adulterio e della gola, nei momentiliberi; è un lavoro a ciclo continuo.”