“Non appena nasce la virtù, nasce contro di lei l'invidia, e farà prima il corpo a perdere la sua ombra che la virtù la sua invidia.”
“Dov'entra la Ventura, la 'nvidia vi pone lo assedio e lo combatte, e dond'ella si parte vi lascia il dolore e il pentimento.”
“La 'nvidia offendo con la finta infamia, cioè col detrarre, la qual cosa spaventa la vertù.”
“Colui che con fatiche e con patimenti, o anche solo dopo molto aspettare, ha conseguito un bene, se vede altri conseguire il medesimo con facilità e presto, in fatti non perde nulla di ciò che possiede, e nondimeno tal cosa è naturalmente odiosissima, perché nell'immaginativa il bene ottenuto scema a dismisura se diventa comune a chi per ottenerlo ha speso e penato poco o nulla.”
“L'aspetto dell'uomoallegro e pieno o commosso anche mediocremente da qualche buona fortuna, da qualche vantaggio, da qualche piacere ricevuto ecc. è per lo più molestissimo non solo alle persone afflitte, o pur malinconiche o poco inclinate alla letizia per atto o per abito, ma anche alle persone d'animo indifferentemente disposto, e non danneggiate punto, né soverchiate ecc. da quella prosperità.”
“Questo ambiente è pieno di gelosie, invidia, sfiducia e avidità.”
“Più in alto sali, più vedi la perfezione, e quindi meno vedi i problemi.Più uno vede i problemi più è in basso. Le persone che vedono i problemi vogliono che tu li veda nel modo in cui loro li vedono e ti diranno che stai sbagliando. Questa è una cosa per la quale devi stare in guardia. Mentre cresci, quelli che non sono al tuo livello cercano di tirarti giù al loro livello.Lasciali pensare che stai sbagliando.Tu sai di avere ragione!Non controbattere, è inutile.”
“La gente mi odia perché sono un genio poliedrico, talentuoso, benestante e famoso in tutto il mondo.”
“Io i taxisti li invidio. Perché ci hanno il tempo per fare dei pensieri. Guidano e pensano. Pensano e guidano. Poi tu sali, parte il tassametro e loro ti spiegano come stanno le cose. Tu al taxista paghi i pensieri, mica la corsa.”
“Gli uomini senza talento sfogano la loro rabbia giudicando coloro che ne hanno.”
“L'invidia è come una palla: più la spingi sotto e più ti torna a galla.”
“Sopra tutto astenersi dalla roba d'altri; perché li uomini dimenticano più presto la morte del padre che la perdita del patrimonio.”
“L’interesse della nostra stima e della nostra pace merita bene il sacrifizio della nostra vanità in sopprimere di quei talenti che, conosciuti a mezzo, ci rendono ridicoli, e che, conosciuti a fondo ma non pareggiati da quei degli altri, ci rendono odiosi.”
“Le persone che ti criticano sono quelle che ti vorrebbero cambiare, perché vedono in te quello che loro non potranno mai essere.”
“A nessuno piace esser tradito da un amico, anche perché ciascuno sa che tradire un amico è il più grande e invidiabile dei piaceri, e perciò il primo a invidiarti questo piacere è l'amico che tu tradisci.”