“La scontentezza dell'anima porta l'uomo ai desideri eccessivi.”
“Ciò che rende veramente infelice una persona - e persino un’intera società - è la ricerca, affannosa ed egoistica, del benessere: lo sforzo di eliminare tutto ciò che arreca fastidio.”
“Mia madre mi generò infelice. Invidio i morti, li amo ardentemente, anelo ad abitare le loro case.”
“Il denaro da solo non basta per essere infelice.”
“Sono dunque le donne più infelici del mondo, queste donne col velo. E il paradosso è che non sanno di esserlo perché non sanno ciò che esiste al di là del lenzuolo che le imprigiona.”
“Non bisogna farsi beffe degli infelici perché non sempre si è certi di non cadere prima o poi nella stessa infelicità o, addirittura, in una peggiore.”
“La gente non sa che cos’è la felicità. Vogliono un impiego, una bella macchina, una grande casa eppure, quando li ottengono, non sono felici.”
“Scoprii presto che mi stavo abituando a essere contemporaneamente felice e infelice, come se fosse quello il nuovo inevitabile statuto della mia vita.”
“So essere quietamente infelice solo perché sono incapace di reazioniviolente, le temo, preferisco restare immobile coltivando il rancore.”
“Masochista: uno che non desidera altro che un pizzico d'infelicità tutta per sé.”
“Il suo amore aveva raggiunto un punto tale da farla infine sentire infelice, disperata.”
“Non ho tempo di essere infelice; sono troppo impegnata a essere viva.”
"E vissero tutti infelici e scontenti". Così, per non ingannare il suo bambino termina le favole.
“Quando l'uomo non ha più freddo, fame e paura, è scontento.”
“La civiltà del benessere porta con sé proprio l'infelicità.”