“Non sono il tipo che si appoggia alla mensola del caminetto con un cocktail in mano.”
“Probabilmente ho l'aspetto di una cava rocciosa che qualcuno ha fatto esplodere.”
“Ero in camera mia come al solito, proprio io, la Jane di sempre, in apparenza; nessuno mi aveva colpito, né offeso, né ferito. Eppure, dov’era la Jane Eyre di ieri, dov’erano la sua vita, le sue speranze?”
“Una immagine di se stessi forte e positiva è la miglior preparazione possibile per il successo.”
“Sono come Einstein: la gente si preoccuperà di quello che dico quando sarò morto.”
“Ho superato tutti. Mozart, Beethoven, Bach, Strauss. Irving Berlin ha scritto 1.001 canzoni. Io ne ho scritte 5.500.”
“Tu sei il solo ostacoloreale nel tuo cammino verso una vita soddisfacente.”
“Io sono fatto d’istinto e rabbia, di bruciore di fiamma, di volte di fumo e di calamai pieni di inchiostro che macchia i fogli e le dita, io sono fatto di tormento e di sangue che pulsa, rosso come vino, da bere, da succhiare e mordere, inebriato dal profumo di indomita selvaggia dolcezza, di occhi liquidi che mi sanno guardare, di fretta paziente, di una musica bassa, di voci sparite che raccontano di antichi dolori e di sorrisi sinceri, di silenzio, di pensiero e di corpo, di sentimenti inconfessati, di un groppo in gola, di mani che mi afferrano e m’inchiodano al muro. Io sono il custode degli attimi.”
“Ho sempre provato pena per gli invidiosi. Deve essere davvero tristevivere con la, costante, consapevolezza di essere inferiori a qualcun altro.”
“Appena potete, parlate sempre bene di voi stessi che, a parlar male, ci pensano gli altri.”
“Un tempo le critiche ingiuste mi facevano male. Poi ho imparato ad amarle quando ho finalmente capito che non sono altro che il metro, totalmente giustificato, del complesso di inferiorità nei miei riguardi.”
“Non sarei così pieno di me, se gli altri non mi avessero fatto sentire così vuoto.”
“Se, anche solo inconsciamente, pensiamo che il nostro posto sia nel retrobottega di un robivecchi, cio' che ci circonderà sarà necessariamente solo materiale di scarto.”
“Sono stato giudicato e condannato da così tanti giudici che, alla fine, mi sono assolto da solo per evidente infermità mentale. La loro.”
“Sono praticamente inarrestabile. Quando la partita si mette male, i miei compagni sanno a chi rivolgersi.”