“Non vi sono innocenti tra i vivi. Tutti sono colpevoli: tu imputato, tu procuratore, ed io penso all'imputato, al procuratore e al giudice. Ma perché ci fa tanto male e vergogna la nostra abiezione?”
“Ogni legge che lascia il meno d'arbitrio ai giudici e ai tribunali è la più perfetta.”
“Grattate il giudice, troverete il boia.”
“La giustizia o l'ingiustizia della causa che accetta di perorare non riguardano l'avvocato, a meno che il suo cliente non gli chieda la sua opinione al riguardo, nel qual caso egli è obbligato a darla onestamente. La giustizia o l'ingiustizia della causa devono essere decise dal giudice.”
“I giudici che giudicano in mala fede sono uno schiaffo in faccia a chi si spezza tutti i giorni la schiena in palestra.”
Dopo l’editto di Costantino, il vescovo di Alessandria fu invitato a inaugurare il tribunale della città e i giudici gli fecero subito notare il grande crocifisso appeso sopra il banco della corte.- Avete dimenticato qualcosa – osservò il vescovo.- Che cosa?- Di mettere sotto la croce la scritta: “Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno”.
“Il solo ammonimento ai giudici di giudicaresecondoscienza e coscienza, non basta. Ci vorrebbero delle norme per stabilire quanto piccola può essere la conoscenza e quanto grande la coscienza.”
“Com'è noto, l'ignoranza della legge da parte dei giudici non preserva l'imputato dalla pena né il testimonio dal supplizio dell'interrogatorio.”
“Siamo tutti uguali davanti alla legge, ma non davanti agli incaricati di applicarla.”
“Ogni uomo di legge o è una carogna o è un ignorante.”
“Il giudice, intese le parti e le loro ragioni, deve ingegnarsi amorevolmente e senza parere, di vedere se per il debito della giustizia può comporle insieme, che è opera lodevole; e quando dopo le diligenze usate, non passa, amministri ragione e giustiziasecondo gli ordini.”
“L'uomo ama e onora l'uomo finché non gli è dato di giudicarlo. ”
“Nei nostri tribunali sta scritto che tutti sono eguali davanti alla legge; ma siccome i giudici non possono leggere quelle parole, perchè sono scritte dietro le loro spalle, non hanno l'obbligo di ricordarsene sempre.”
“Che cosa può sperare l'innocenza, quando coloro che si ergono a suoi giudici sono corrotti!”
“Ma mi chiedo dove ci si fermerà se i giudici dei processi iniziano decidendo che il fatto che un uomo ha commesso un crimineatroce è una prova sufficiente del fatto che egli non è responsabile dei suoi atti.”