“Siate ancorati a questa speranza: questa àncora che è nel cielo; tenete forte la corda, siate ancorati e portate avanti la speranza.”
“Cari giovani, abbiate un animo grande! Non abbiate paura di sognarecosegrandi!”
“Scommettete su idealigrandi, quegli ideali che allargano il cuore, quegli ideali di servizio che renderanno fecondi i vostri talenti. La vita non ci è data perché la conserviamo gelosamente per noi stessi, ma ci è data perché la doniamo.”
“Scommettete sui grandiideali, sulle cosegrandi. Noi cristiani non siamo scelti dal Signore per cosine piccole, andate sempre al di là, verso le cosegrandi. Giocate la vita per grandiideali, giovani!”
“Una vita senza sfide non esiste e un ragazzo o una ragazza che non sa affrontarle mettendosi in gioco, è un ragazzo e una ragazza senza spina dorsale! ”
“Giovani, il vostro avvenire dipende anche da come sapete vivere questi preziosi anni della vita. Non abbiate paura dell’impegno, del sacrificio e non guardate con paura al futuro; mantenete viva la speranza: c’è sempre una luce all’orizzonte.”
“Non lasciatevi rubare la speranza dal benessere, dallo spirito del benessere che, alla fine, ti porta a diventare un niente nella vita! Il giovane deve scommettere su alti ideali: questo è il consiglio.”
“Vorrei dire una cosa, a tutti voi giovani: non lasciatevi rubare la speranza!”
“In un momento di crisi come l’attuale è urgente che possa crescere, soprattutto tra i giovani, una nuova considerazione dell’impegnopolitico, e che credenti e non credenti insieme collaborino nella promozione di una società dove le ingiustizie possano essere superate e ogni persona venga accolta e possa contribuire al bene comune secondo la propria dignità e mettendo a frutto le proprie capacità. ”
Siamo parte della Chiesa, anzi, diventiamo costruttori della Chiesa e protagonisti della storia. Ragazzi e ragazze, per favore: non mettetevi nella "coda" della storia. Siate protagonisti. Giocate in attacco! Calciate in avanti, costruite un mondo migliore, un mondo di fratelli, un mondo di giustizia, di amore, di pace, di fraternità, di solidarietà.
Quando cerchiamo il successo, il piacere, l’avere in modo egoistico e ne facciamo degli idoli, possiamo anche provaremomenti di ebbrezza, un falsosenso di appagamento; ma alla fine diventiamo schiavi, non siamo mai soddisfatti, siamo spinti a cercare sempre di più. È molto triste vedere una gioventù "sazia", ma debole.
“Saper gestire l’utopia, ossia saper guidare e aiutare a far crescere l’utopia di un giovane, è una ricchezza. Un giovane senza utopia è un vecchio precoce, che è invecchiato prima del tempo. ”
“Occorre preparare i giovani a lavorare nella societàsecondo lo spirito del Vangelo, come operatori di giustizia e di pace, e a vivere da protagonisti nella Chiesa.”
“Ciascuna parte della vita ha un suo proprio carattere, sì che la debolezza dei fanciulli, la baldanza dei giovani, la serietà dell'etàvirile e la maturità della vecchiezza portano un loro fruttonaturale che va colto a suo tempo.”
“Quale gioventù è mai questa che io lascio?! Essa è nondimeno opera mia. Deve passare una generazione, poi i giovani vendicheranno l'oltraggio che io soffro qui, con le chiare opere che da essi usciranno.”