“Come il giovane vive nel futuro, così l'adulto vive nel passato: nessuno sa giustamente come vivere nel presente.”
“Se non diventate come questi bambini, non entrerete nel regno dei cieli. A venticinque anni si deve rinunciare a fare i grandi: fino a quell'età è necessario, perché dobbiamo crescere, ma dopo serve solo nella rara occasione dell’erezione.Rilassarsi, e non celare né a noi stessi né agli altri questo rilassamento, questa mollezza, questa tenera gracilità, ecco la cosa importante.”
“Ogni generazione pensa di aver inventato il sesso.”
“L'ora di religione è ancora considerata parte di una tradizione nazionale: le famiglie, anche se non praticanti, continuano a scegliere questa possibilità per i propri figli. Perché? La risposta è abbastanza semplice: il genitoreitaliano teme che iscrivere il proprio figlio a un insegnamento alternativo alla religione cattolica significhi esporlo al rischio di isolamento dal gruppo. Quindi si preferisce che il bambino segua un insegnamento che non si considera appropriato, forse più per un legame culturale con le radici cattoliche del nostro Paese che per una convinta e profonda adesione ai contenuti di volta in volta trasmessi in aula. Rifiutare l’insegnamento della religione è una decisione percepita quasi come una frattura con le tradizioni consolidate della nostra società e quindi con la nostra identità. I bambini e gli adolescenti amano stare in compagnia e soffrono soprattutto se vengono isolati dai gruppi che si creano naturalmente fra i compagni di scuola. Inoltre, si fanno molte più domande di un adulto ma sono anche più naturalmente propensi a credere a quello che viene detto loro. Ed è bene che sia cosi, l’evoluzione stessa li ha dotati di questa caratteristica perché l’allungamento del processo di maturazione che caratterizza la nostra specie richiede una guida prolungata da parte degli individui adulti, come i genitori e i maestri. Il senso di appartenenza e di identificazione con un gruppo, sia esso composto dai famigliari o dai coetanei, è altrettanto importante per la sopravvivenza. In questo senso i bambini sono naturalmente un po’ creduloni e tendono ad allinearsi con gli altri compagni.”
“Un ragazzo di mediaintelligenza è molto più intelligente, e una compagnia molto migliore, dell'adulto medio.”
“Nessuno può essere così spassosamente arrogante quanto un giovane che ha appena scoperto una vecchiaidea e pensa che sia la sua.”
“Nessun giovane può credere che un giorno morirà.”
“Un uomo che dice bugie ai giovani dovrebbe essere imprigionato.”
“Attributo dei giovani è il valore.”
“Quando ero giovane, ammiravo le persone brave. Ora che sono vecchio, ammiro le persone gentili.”
“I giovani credono di vivere in eterno, e perciò assecondano ogni pensiero e ogni desiderio. I vecchi si sono già accorti che da qualche parte c'è una fine, e che tutto ciò che si possiede e si fa per sé soli, alla fine cadrà in una fossa e non avrà avuto alcun valore. Per questo hanno bisogno di una eternità diversa e di credere che non lavorano solo per i vermi. Ecco perché ci sono moglie e figli, affari, lavoro, patria: per dare uno scopo alle fatiche e ai sacrifici quotidiani.”
Quando i Greci dicevano, "Muor giovane colui che al Cielo è caro," probabilmente intendevano, come suggeriva Lord Sankey, che coloro che erano favoriti dagli dei restavano giovani fino al giorno della loro morte; giovani e giocosi.
“I giovani non sono mai stati presi così tanto sul serio, e la calamità è che vengono ascoltati e riveriti da così tanti adulti.”
“Non dire mai a un giovane che qualcosa non può essere fatta. Dio può aver aspettatosecoli qualcuno abbastanza ignorante dell'impossibilità di fare proprio quella cosa.”
“L'uomogiovane conosce le regole, il vecchio, le eccezioni.”