“L'unico modo per imparare a farefilm è girarne uno.”
“Giro le scene molte volte, finché gli attori non recitano bene.”
“Il 3D mi affascina, ma è superfluo nella maggior parte dei casi.”
“Mi piacciono i personaggi che fanno delle scelte e cercano di orientare il proprio destino.”
“Ci sono aspetti del diciannovesimo secolo che non fanno presa sul pubblico contemporaneo.”
“Io nei miei filmlavoro sempre intorno al peccato, perché questa è una chiave che mi piace molto.”
“I film raccontano i drammi degli uomini.”
“Di solito guardo da solo film europei ed indipendenti.”
“Ho sempre considerato l'horror un genere politico.”
“Il film horror è trasgressione.”
“Bisogna considerare che dei film horror, come dell'arte moderna, non andrebbe cercato troppo il significato.”
“In un film l'imbecille non può fare che la parte di un imbecille, a teatro si può nascondere, in tv viene fuori subito.”
“Fare un sequel è sempre un grosso rischio. C’è la paura di deludere il tuo pubblico. Il sequel di solito si fa solo se il primo film è andato bene, non nasce mai da solo. Nasce perché hai raccontato una storia, che è piaciuta tantissimo e desideri che abbia un seguito.”
“La maggior parte delle scene dal vivo veniva costruita direttamente sul set.”
“Non ho mai fatto molta animazione, nonostante mi piacesse molto.”