“Il più vile abortista è colui che cerca di plasmare il carattere di un bambino.”
“Un buon educatore punta all’essenziale. Non si perde nei dettagli, ma vuole trasmettere ciò che veramente conta perché il figlio o l’allievo trovi il senso e la gioia di vivere.”
Oggi l’educazione è rivolta ad una generazione che cambia, e che quindi ogni educatore – e tutta la Chiesa che è madreeducatrice – è chiamato a "cambiare", nel senso di saper comunicare con i giovani che ha di fronte.