“La vita nel XXI secolo è un karaoke, il tentativo senza fine di mantenere una dignità di fronte a un vortice di dati che scorre incontrollabile su uno schermo.”
“Lavorare, lavorare, lavorare: niente morale. Niente intreccio. Niente eureka! Solo turni di produzione e giornate. Tanto varrebbe che viveste dentro una fotocopiatrice. Le vostre vite saranno questo e niente più.”
“Ho talmente tante idee che mi servirebbero dodici vite per realizzarle.”
“Il cattivo gusto è molto più pericoloso di quanto sembri se portato al suo estremo.”
“La satira per far ridere deve pigiare un po' il pedale, altrimenti non è più satira.”
“Il secondorimpianto sarà aver lavorato troppo duramente, lasciandoci prendere dalla competizione, dai risultati, dalla rincorsa di qualcosa che non è mai arrivato perché non esisteva se non nella nostra testa, trascurando legami e relazioni.”
“L’ignoranza porta a esagerare l’importanza della bellezza, della bruttezza e di altre qualità.”
“Quando ci arrabbiamo, il novanta per cento della bruttezza dell’oggetto della nostra rabbia è dovuto all’esagerazione.”
“Breton: tanta e tanta intransigenza per una così piccola decadenza.”
“A furia di interessarsi a tutto, il Parigino finisce col non interessarsi a nulla.”
“L’impotenza conduce all’eccesso.”
“Antropofago: un filantropo che va troppo in là.”
“La parolaesagerazione non esiste nel vocabolario dell'amore.”
“Le donne sono estreme: o migliori o peggiori degli uomini.”
“Ci si pente raramente di parlare poco; spessissimo di parlare troppo: massima trita e popolare, che tutti conoscono e di cui nessuno tiene conto.”