“Tesoro: la formula più usata per rivolgersi a un membro dell'altro sesso di cui non ricordate il nome.”
“Solo i morti hanno il diritto di perdonare e i vivi non hanno nessun diritto di dimenticare.”
“Fa parte delle imperfezioni e delle rinunce della vitaumana il fatto che la nostra infanzia debba diventarci estranea e cadere nell'oblio, come un tesoro sfuggito a mani che giocavano, e precipitato in un pozzo profondo.”
“Anche i dolori sfiorivano e appassivano. Nulla aveva consistenza, neppure il dolore.”
“Sento che esiste un fortelegame tra il vostro cuore e il mio, e se quel legame dovesse spezzarsi, per la lontananza o per il tempo, il mio cuore cesserebbe di battere e io morirei. E voi vi dimentichereste di me.”
Gli scrittori, specialmente gli scrittori di guerra, non creano ma ricreano, e la lettura è insieme ricreazione e ri-creazione di ciò che è sfuggito alla presa del presente per nascondersi nei recessi dell’anima, di ciò che è rimosso, dimenticato. Il nome di questo vuoto fatto di amnesia è "pace", la cui prima concisa definizione è "assenza di guerra".
“Quando un uomo dimentica i propri ideali può sperare nella felicità, ma non prima.”
“Le piccole promesse in cui ci impegniamo prima di addormentarci, quando ci svegliamo sono già dimenticate.”
“Io ho già dimenticato così tante cose che non riesco nemmeno a ricordarle.”
“La memoria è un mostro: tu dimentichi... essa no. Archivia le cose, ecco tutto. Le conserva per te, o te le nasconde e le richiama, per fartele ricordare, a sua volontà. Credi di avere una memoria. Ma è la memoria che ha te.”
“I sogni ci sfuggono, quasi altrettanto vividi e precisi di quanto noi riusciamo a immaginarli.”
“Una ferita si dimentica prima di un insulto.”
“Di tutte le libertà, quella più dolce è la libertà di dimenticare.”
“Una cosa che probabilmente ricordi bene è ogni volta che hai perdonato e dimenticato.”
“Ritengo superfluo perdonare, preferisco dimenticare.”