“Quando ero giovane, ammiravo le persone brave. Ora che sono vecchio, ammiro le persone gentili.”
“Penso spesso che se tutte le case e le strade avessero un aspetto gradevole e ordinato e nobile, la gente sarebbe necessariamente gentile e amabile.”
“Finché non hai imparato ad esseretollerante con coloro che non sempre sono d'accordo con te; fino a che non hai coltivato l'abitudine di dire qualche parola gentile a coloro che ammiri; fino a che non hai preso l'abitudine di guardare al bene invece che al male negli altri, non avrai successo né sarai felice.”
“L'affabilità, in uomini già potenti, costituisce un aumento di potere, perché li rende amati.”
“Non illuderti che l'amicizia ti autorizzi a direcose spiacevoli ai tuoi intimi. Più vicino arrivi nella relazione con una persona, più diventa necessario avere tatto e cortesia. Eccetto nei casi di necessità, che sono rari, lascia che il tuo amico impari cose spiacevoli dai suoi nemici: essi sono abbastanza pronti per dirglielo.”
“Tre regole per il successo:1. Fai ciò che è giusto, sii educato, sii onesto, resta libero dalle droghe; e se hai qualche domanda, tira fuori la tua Bibbia.2. Fai del tuo meglio. La mediocrità è inaccettabile quando sei capace di fare meglio.3. Tratta gli altri come vorresti essere trattato. Pratica l’amore e la comprensione.”
“Quando qualcuno cerca di venderti qualcosa non immaginarti che sia sempre così gentile.”
“Nessuno è più amabile di un ospite inatteso.”
“Sii gentile con tutti gli uomini, ma scegli per amici i migliori.”
“Nella vitaumana tre cose sono importanti. La prima è essere gentili. La seconda è essere gentili. e la terza è essere gentili.”
“Bisogna opporsi ad ogni ostacolo con pazienza, perseveranza e con voce gentile.”
“Tutto ciò che facciamo agli altri lo facciamo a noi stessi, e il solo fatto di entrare in comunicazione con gli altri senza aggredirli ci dà qualcosa.”
“La gentilezza è in nostro potere, anche quando l'inclinazione non lo è.”
“La gentilezza consiste nell'amare la gente più di quanto meriti.”
“Diffidate delle gentilezze degli uomini. La donna che vede un uomo ai suoi piedi farà bene a non dimenticare che è proprio questa posizione che Jacques Clément trovò la più comoda per pugnalare Enrico III.”