“Bisogna guardarsi bene dal concepire un'opinione molto favorevole delle persone di nuova conoscenza; altrimenti nella maggior parte dei casi si rimarrà delusi con proprio scorno o magari danno.”
“I vecchiamici sono i migliori. Re Giacomo voleva sempre le sue vecchie scarpe; erano le più comode ai suoi piedi.”
“Quando un'amica diventa troppo costosa non resta che sposarla.”
Mi chiedi: "Per quale scopo ti fai un amico?" Per avere uno per cui poter morire, per avere uno da seguire in esilio, alla cui morte io possa oppormi con tutte le mie forze.
“Chi è diventato amico per convenienza, per convenienza finirà di esserlo. Se nell'amicizia si ricerca un utile, per ottenerlo si andrà contro l'amicizia stessa.”
“Forse, se è vero quello che i saggi ci dicono, e c'è un luogo che ci accoglie (dopo la morte), l'amico che crediamo estinto ci ha solo preceduto.”
“Con un amico decidi tranquillamente di tutto, ma prima decidi se è un amico: una volta che hai fatto amicizia, ti devi fidare; prima, però, devi decidere se è vera amicizia.”
“Sbaglia chi cerca l'amico nell'atrio e lo mette alla prova nel convito.”
“Senza amici i beni di questo mondo sono nulla.”
“Poiché sarebbe troppo faticoso avere tutti amici, basta non avere troppi nemici.”
Il saggio è autosufficiente non nel senso che vuole essere senza amici, ma che può stare senza amici; e questo "può" significa che, se perde un amico, sopporta con animo sereno.
“Rifletti a lungo se è il caso di accogliere qualcuno come amico, ma, una volta deciso, accoglilo con tutto il cuore e parla con lui apertamente come con te stesso.”
“Un amico turbato e scontento, per quanto sia fedele ed affettuoso, è sempre nemico della tranquillità.”
“Godiamo avidamente della presenza degli amici, perché non sappiamo per quanto tempo ci possa toccare.”
“I veri amici condividono il meglio che hanno.”