“Non si elogia, in generale, se non per essere elogiati.”
“Chi cerca nella libertà altra cosa che la libertà stessa è fatto per servire.”
“Noi trangugiamo avidamente ogni menzogna che ci lusinga, ma beviamo solo a piccoli sorsi la verità che troviamo amara.”
“Se volete seguire una scorciatoia per giungere alla popolarità imparate a tender l'orecchio e a frenare la lingua. Tutto ciò che voi potete dire a un individuo lo interesserà certo meno di quanto lui ha da dirvi. Per essere ricercati in società incoraggiate gli altri a parlare.”
“Se viene lusingata, la malvagità diventa ancora più temibile.”
“Molti per paura non esitano a beneficare quelli che li odiano.”
“L'adulazione non è mai così piacevole come quando è rivolta al nostro lato oscuro; apprezza un folle per la sua saggezza, o un servo per la sua onestà, e ti accoglieranno abbracciandoti.”
“Se si passa la vita a non offendere i sentimenti della gente e ad alimentare la loro vanità, si arriva al punto che non si riesce più a distinguere ciò che si dovrebbe rispettare.”
“A furia di leccare, qualcosa sulla lingua rimane sempre.”
“L'adulatore è un essere che non ha stima né degli altri, né di se stesso. Egli aspira soltanto ad accecare l'intelligenza dell'uomo, per poi fare di lui quello che vuole. È un ladronotturno che dapprima spegne la luce e poi incomincia a rubare.”
Quando l’autore del lapsus dice qualcosa in proposito che a Lei va bene, egli diventa la massima autorità in merito. “Lo dice lui stesso!”. Ma quando ciò che dice non le va a genio, tutt’a un tratto ritiene che costui non valga nulla e che non gli si debba credere.
“Un artista di circo che si lascia applaudire, è già un borghese.”
“Non temere quando i nemici ti criticano. Stai attento quando ti applaudono.”
“Non prestare alle lodi che un orecchio; apri gli occhi alla critica.”
“L'ubriacato dalla lode s'apre a dire quello che non vorrebbe.”