“«Ferita mortale», stortura mortale, originale e mortale, significa che noi non possiamo essere noi stessi, nasciamo senza poter essere noi stessi.”
“La domanda è amore proprio in quanto scopre e afferma, magari inconsciamente, che il tuo io completo, che dire «io» in modo completo significa dire «tu». È un «tu» l’io completo. Perciò l’affermazione di sé, l’affermazione della propria felicità, l’affermazione del proprio compimento è l’affermazione di un altro.”
“Per chi cerca di vivere veramente la fede, non c’è il normale, c’è il grande e basta.”
“La letizia è il riverbero della certezza della felicità, dell’Eterno, e si forma di certezza e di volontà di cammino, di coscienza del cammino che si sta compiendo.”
“Siamo uomini perché abbiamo l’intelligenza di uno scopo, l’intelligenza dello scopo del tutto.”
“Non confuta i maledetti, non calcola, non giudica, non anticipa il giudizio universale per evitarne l’amarezzaeterna: Egli fa il cristianesimo.”
“Ti preghiamo, Signore, perché amandoti in ogni cosa e sopra ogni cosa otteniamo i beni da te promessi, che superano ogni desiderio.”
“Il vostro grande delitto è quello di considerare Gesù, il Dio fatto uomo, come un teorico esempio morale, come un esempio morale.”
“La preghiera è coscienza ultima di sé, come coscienza di dipendenza costitutiva.”
“La moralità è il rapporto tra il gesto e la concezione del tutto in esso implicato.”
“Il più bel giorno della mia vita non deve essere un giorno di lutto.”
“Dio, l'anima, la Provvidenza e l'aldilà, con la sua chiara e acquietante giustizia per tutti. Ce n'è abbastanza per costruirvi saldamente tutta un'esistenza, come su pochi pilastri di roccia gettati nel fiume rapido e insidioso della vita.”
“La guerra nasce da un disordinemorale, molto prima che da uno squilibrio economico, o da una perturbazione dell'ordinepolitico. La guerra nasce dalla colpa.”
“Volere o no, siamo tutti, quanti uomini siamo sulla terra, inquieti appassionati e non mai sazi cercatori della faccia di Dio.”
“L'alpino non è facile ad aprirsi e a fondersi. Ai primi contatti con una persona nuova si irrigidisce, come certi fiori selvatici delle sue montagnegelosi e irsuti.”