“Bestia! Illeggibile!”
“È una volpe.Ma prima o poi tutte le volpi finiscono in pellicceria.”
“Con noi è stato duro e ingiusto. È stato molto ingiusto, ma il ragazzo saprà ravvedersi e ricredersi, e noi saremo pronti a perdonarlo dei suoi peccati…”
“Un becchino.”
Fa talmente a botte con i congiuntivi che non può neanche essere chiamato al "Processo" di Biscardi.
«Fassino-Rutelli?»«Butterei Rutelli anche se fosse da solo. Ha detto che voleva vedere mio padremangiare il rancio della galera.» «E lei gli ha detto che era un grandissimo stronzo. Come è finita la causa?» «L'ho persa in tribunale, in appello e in Cassazione. Adesso devo pagare la multa. 50 mila lire. Ho chiesto la rateizzazione in 36 rate. Così per 36 volte posso scrivere dietro al bollettino postale la causale "per aver dato del grandissimo stronzo al sindaco di Roma". Una soddisfazione.»