“Lessi citazioni da Avicenna, dove l’amore viene definito come un pensiero assiduo di natura melanconica, che nasce a causa del pensare e ripensare le fattezze, i gesti, i costumi di una persona di sesso opposto: esso non nasce come malattia ma malattia diviene quando non essendo soddisfatto diventa pensiero ossessivo, e come conseguenza si ha un moto continuo delle palpebre, un respiro irregolare, ora si ride ora si piange, e il polso batte.”
“In amore, solo il primo passo falso costa.”
"Ecco che cos'è l'amore.Vedo.Anche su questo mi ero sbagliato."Pensando, come già aveva pensato, come di nuovo e di nuovo avrebbe pensato, come ogni uomo pensa e ha pensato: che il più profondo dei libri risulta sempre falso non appena lo si applica alla vita."Forse hanno avuto ragione di mettere l'amore nei libri" pensava tranquillamente. "Forse l'amore non può esistere altro che nei libri".
“L'amore?... Un bel sogno.”
“L’amore per la letteratura, per il linguaggio, per il mistero della mente e del cuore che si rivelano in quella minuta, strana e imprevedibile combinazione di lettere e parole, di neri e gelidi caratteri stampati sulla carta, l’amore che aveva sempre nascosto come se fosse illecito e pericoloso, cominciò a esprimersi dapprima in modo incerto, poi con coraggio sempre maggiore. Infine con orgoglio.”
“A quarantatré anni compiuti, William Stoner apprese ciò che altri, ben più giovani di lui, avevano imparato prima: che la persona che amiamo da subito non è quella che amiamo per davvero e che l’amore non è una fine ma un processo attraverso il quale una persona tenta di conoscerne un’altra.”