“A Venezia si gira portandosi addosso la propria faccia per ciò che essa è veramente: un luogo pubblico. È una città dove non esiste la privacy. Ci si incontra in continuazione, ci si saluta sette volte al giorno, si continua a parlare allontanandosi, a venti metri uno dall’altro, alzando la voce in mezzo ai passanti.”
Non è affatto ridicolodire a chi si ama: "Io ti invento come sei".
“Un'angosciacostante non è che una copia sbiadita dell'ansia.”
“Nessun uomo può giustamente criticare o condannare un altro uomo, perché nessun uomo ne conosce veramente un altro.”
“Il vero amore non è altro che l'inevitabile desiderio di aiutare l'altro ad essere quello che è.”
“Chi ti ha detto che non esiste sulla terra un amore vero, fedele, eterno? Venga tagliata la ripugnante lingua al mentitore!”